domenica 31 maggio 2009

ROSALINA


Rosalina è un personaggio nato dalla fantasia di Valeria Tomasi. E' una ragazza dalle forme morbide e dal viso molto dolce che vive in campagna circondata da tanti animali, gatti, galline, cavallini, facendo la contadina, raccogliendo fiori, mungendo le sue mucche e raccogliendo le uova delle sue galline. Con le uova, il latte, la frutta, cucina dolci e torte deliziose! Insomma la meraviglia nella semplicità della sua vita ci ricorda un pò il topos letterario dell'elogio della vita agreste decantato dai classici latini in avanti. In più Valeria vuole dirci qualcosa ancora: lo sguardo dolce e gentile, sorridente, del viso, e le forme decisamente tondeggianti del corpo di Rosalina vogliono lanciare un messaggio di armonia e di gioia nella non-perfezione, in antitesi con il nostro tempo. Lei è felice e bellissima, così com'è, nella "sua" natura meravigliosa.

Rosalina, Rosalina...ma che bella contadina,
è graziosa e birichina...
lei si alza ogni mattina con la sua semplicità.
Quanti amici intorno a lei, che le fanno compagnia,
e le donano allegria,
gatti neri e gatti bianchi che le danzano davanti,
maialini e coccodè, ma che bello star con te!
Passeggiando..."un bel laghetto...ohh!mi specchio",
ma che occhi...sono verdi e le labbra rosa,
è beato chi la sposa!!!
Cavallini nella giostra, ma che sogno...
sposa e principessa nel castello bello bello,
marcondirondirondello.
Alla sera tutti a nanna e la luna guarda giù,
dai un bacio a chi vuoi tu.

sabato 30 maggio 2009

VI PRESENTO GLI ARTISTI...




Bene, la mostra va avanti. Ma gli artisti sono tre e mi piacerebbe parlare un pò di ognuno di loro e di ciò che fanno, oltre a esporre qui da noi per un mese circa.
Quindi ho pensato di dedicare una "pagina" per Valeria Tomasi, una per Valter Massia e una per Silavan Giraudo, pubblicando anche qualche immagine di quelle opere che, per motivi di spazio, non possiamo mostrare in galleria.

Comincio da Valeria Tomasi che per la prima volta partecipa ad una nostra esposizione con mia grande gioia. Infatti adoro questa artista; tutto ciò che riesco a provare quando osservo un suo lavoro è riassumibile in una sola emozione, nemmeno tanto semplice da spiegare: gioia. Intesa come un vero coinvolgimento affettivo con quello che vedo, con una sensazione di appagamento per gli occhi e per lo spirito. In primo luogo il colore, vivace e deciso, ma nello stesso tempo "temperato", non brillante ma caloroso, se solo questo aggettivo si potese usare per definire il colore. Merito anche del supporto che ne assorbe una certa quantità: si tratta infatti di tele di juta. Belle ruvide e porose, come una pasta fatta in casa. E che grazie proprio alla ruvididà e alla consistenza grezza e non liscia della tela, fa sì che l'immagine non sia esattamente nitida, ma che appaia sfumata; pare si comporti come un pastello!
Valeria è una persona molto dolce e questa stessa dolcezza la si respira nelle opere pittoriche e nelle argille, nei disegni e nelle illustrazioni che colorano i libri di favole scritti e curati da lei stessa. Qui in galleria ne abbiamo due: "Le merende di Maria" e "Maria sotto il tavolo", edite da Neos e presentate alla Fiera del libro appena trascorsa a Torino.
Favole e dipinti, così come le scenografie e i disegni, mostrano animali e esseri umani convivere in allegria come "coinquilini" dello stesso meraviglioso pianeta, ricco di fiori, frutti, piante rigogliose, alberi ondeggianti al vento e cibi squisiti. Il mondo che vorremmo per i bambini di oggi e di domani; e soprattutto, il mondo che ri-vorremmo anche noi, proprio di questi tempi, in cui la nostra coscienza si sta risvegliando e cerchiamo mille rimedi per non distruggerlo definitivamente.

Oggi, nell' atelier di Valeria Tomasi a Rivoli, arte e creatività si armonizzano dando vita a opere uniche. Valeria inoltre insegna disegno e pittura ai bambini e agli adulti e organizza laboratori.
Nel post successivo narrerò la storia di Rosalina, personaggio nato dalla fantasia di Valeria Tomasi e liberamente ispirato alla canzone di Fabio Concato.

lunedì 25 maggio 2009





Sabato, verso sera, in un clima sub-tropicale, è stata inaugurata la mostra "Mi piaccion le fiabe, raccontane altre...". Glia artisti che partecipano a questa esposizione sono tre, diversi tra loro ma con alcuni tratti comuni: la fiaba, il sogno, l'incanto. Evvivanoè si è trasformato in uno scrigno magico, che accoglie i visitatori con colori e atmosfere delicate e senza tempo. Folleti evanescenti, animaletti e personaggi usciti da una filastorcca, dame ecavalieri ai piedi di sontuosi castelli (tra cui quello di Grinzane, fa da sfondo ad una passeggiata di dame di qualche secolo fa...). Lascio qualche scatto ma consiglio la visita per cogliere l'atmosfera!

lunedì 18 maggio 2009

MI PIACCION LE FIABE, RACCONTANE ALTRE...




Fiabe, filastrocche, racconti incantati, atmosfere magiche...Evvivanoè si immerge in un mondo fatato per qualche tempo.

"Le donne, i cavalier, l'arme, gli amori.."Celebri versi che descrivono a pennello i lavori di Valter Massia. Il pittore naif che realizza straordinari dipinti con l'antica e complessa tecnica dell'olio su vetro, è ormai uno degli artisti "storici" della galleria. Le sue immagini evocano proprio quello scenario epico-cavalleresco, quell'amor cortese che è una delle fondamenta della nostra italiana. Ecco, gli occhi ti si riempiono proprio di quella bellezza e di quel fascino sublime...

Folletti e creature magiche vegliano sui campi, sui fiori, sui frutti golosi d'estate
e sui venti freschi che sollevano i primi, candidi fiocchi di neve. Il Sole e la Luna si godono lo spettacolo lassù nel cielo, sorridendo e sonnecchiando. Intanto la natura fa ciò che deve e così i girasoli dorati splendono sotto un cielo terso e azzurro, fino a quando la prima foglia caduta si lascia trasportare dal vento fresco dell'autunno. Il paesaggio incantato è abitato da personaggi nati dalla fantasia delicata di Silavan Giraudo.

Rosalina, una signorina rotondetta e tanto dolce, ci prende per mano e ci porta direttamente nel luogo dove il sogno diventa realtà. Immersa nei suoi fiori e nei suoi pensieri, questo bellissimo personaggio creato con amore da Valeria Tomasi sarà in galleria una presenza vivace ma discreta e presenterà le argille di questa poliedrica artista. Le forme dolci e nello stesso tempo ruvide e porose dell'argilla invitano al tatto e raffigurano storie e filastrocche, colorate e golose.

mercoledì 13 maggio 2009

LE TEMPS PERDU...


Vittorio Vecchi, nelle sue opere contiene, conserva ed evoca gli spiriti propiziatori di una memoria storica che si stà perdendo.

"...Il segno rappresenta il momento magico dell'intervento sulla materia, la scoperta di nuove dimensioni nascoste ma avvertibili.
Esaltante è la profanazione, l'aggressione che lacera una superficie vuota facendola rivivere come fonte di una nuova idea.
Sento il bisogno di far uscire la materia dal ghetto della banalità del quotidiano e di inserirla in realtà sempre diverse e mutevoli; non è l'espressione formale che esalta la mia creatività, ma il rapporto tra pensato e fatto, senza orpelli.
L'origine della mia espressione artistica discende dal lento, severo, duro processo trasformativo, dove l'impegno agisce su uno spazio obbligato, bloccato nella necessità della sintesi. Con ogni ricerca sono intransigente, lavoro in profondità, sfaldo piani e volumi, mi oriento nell'abisso della fantasia, ritrovando nel gesto il graffito dell'umanità..."

venerdì 8 maggio 2009

PUNTI DI VISTA











La mostra prosegue...Giusto per condividere con chi non la può visitare "dal vivo", voglio regalare alcuni scorci della galleria allestita con le opere di Cristina Rodriguez e di Vittorio Vecchi.
Mi rendo conto che il colore è vero sovrano, anche considerando i commenti dei visitatori giunti in questi giorni per un giretto qui da noi.
Domenica 10 MAGGIO sarà poi giornata di mercatino: VINTAGE! Spero davvero che sia un giorno di sole...
Ricordo che "MONDI LONTANISSIMI?" proseguirà fino al 17 maggio.