domenica 15 settembre 2013

And finally....SPECCHI/SPEJLE André LUNDQUIST's exhibition!






“André, con la delicatezza e la purezza del suo tratto, riesce a cogliere istantanee di vita nella naturalezza della quotidianità; entriamo con lui nell'intimità di una casa o di una stanza: un divano, la carta da parati, un mazzo di fiori, un pavimento ...elementi apparentemente muti, corredano più che discretamente una posa, un atteggiamento, caratterizzano un luogo, lo rendono allo stesso tempo estremamente familiare e misterioso”. 


Questo avevo scritto prima, quando non lo conoscevo di persona e non avevo ancora percepito "dal vivo" la sua visione della faccenda.
Ma oggi posso dire che "specchi" è stata una buona intuizione. Perché la realtà di André Lundquist non è una sola, ma è multi-sfaccettata, come quando ci guardiamo allo specchio e vediamo noi stessi diversi da come ci immaginiamo nella nostra mente. E vediamo tutto ciò che sta intorno a noi riflettersi in quello specchio che ci rimanda qualcosa di estraneo alla nostra consuetudine. Insomma, una bellissima ode alla complessità, un dolce canto che eleva il nostro pensiero e lo introduce in un labirintico percorso alla ricerca di qualcosa che sta appena aldilà della nostra percezione.




André Lundquist è nato nel 1972 a Copenhagen, dove è stato allievo della pittrice Therese Dragshøj (1909-1998). Nella sua tecnica è inoltre evidente l'influenza degli studi grafici compiuti sotto la guida di Peter Martensen.
Nel 1999 ha vinto una borsa di studio con la Beckett Foundation, che comprendeva anche una residenza alla Fondación Valparaiso nel sud della Spagna. Da questo viaggio e da altri numerosi soggiorni nella Francia del sud ha portato con sé sentimenti e suggestioni che ha poi tradotto in luci e colori.
Lundquist mescola olio, inchiostro, carboncino, pastello e carta da parati. Nella sua arte è innegabile l'impronta di alcuni artisti come Gaugin, Schiele, Modigliani, Munch, Willumsen e Helene Schjerfbeck, ma il suo è uno stile in continua evoluzione, ispirato anche da artisti contemporanei.
E' rappresentato in Italia da Evvivanoé Esposizioni d'Arte; in Danimarca, a Copenhagen (Galleri Knud Grothe, Galleri LABR) e ad Aarhus (Galleri V58); in Olanda (European Art Makers Gallery); in Francia (Galerie d’Art Brigitte Capy) e negli Stati Uniti (NordicArtWork Gallery). Sue opere si trovano in diverse collezioni private in tutto il mondo.



Per visite su prenotazione chiamare il numero 339-7340061; ulteriori informazioni sul sito www.evvivanoe.it, sul blog dell’Associazione culturale “evvivanoé” all’indirizzo http://evvivanoe.blogspot.it e sui profili Facebook e Twitter della galleria d'arte.

















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