martedì 24 giugno 2014

IL PAPA' NATURALE DEI ROBOT IN GALLERIA




Massimo Sirelli


Venerdì 27 giugno, a partire dalle 18, Massimo Sirelli verrà a trovarci in galleria. Chi vorrà sarà il benvenuto e potrà conoscere il "papà naturale" dei robot che da qualche tempo a questa parte stanziano allegramente da Evvivanoé.
Se volete quindi venire a trovarci ne saremo felici. Potrete conoscere l'artista, semplicemente farvi un giro alla mostra e vedere da vicino i nostri amici androidi. Leggere le loro storie e conoscere i loro gusti e le loro aspirazioni. Insomma, un nodo esclusivo e divertente per visitare un'esposizione un po' insolita. 
Loro cercano famiglia, quindi chissà, magari ne adottate uno :)

Vi aspettiamo venerdì!
Intanto ve ne presento un'altro....Ornella!







"Mi chiamo Ornella. I miei amici mi dicono che sono un po' Hipster... solo perché mi piacciono i motivi floreali sui leggins neri... tutti a caccia di stereotipi. Io brillo di luce propria, mi piacciono i bottoni "regali" e le piste ciclabili. Quando ci facciamo un giro insieme?"



La mia citazione preferita:

"La vita è come andare in bicicletta: se vuoi stare in equilibrio devi muoverti".











mercoledì 18 giugno 2014

A GIUGNO CON EVVIVANOE' (E ANCHE A LUGLIO!) A CHERASCO

Cosa c'è da vedere a giugno a Cherasco? Cosa c'è da fare?

Questa piccola città è fatta per chi vuole scoprire angoli preziosi e atmosfere di altre epoche. E' fatta per chi ha fantasia e dietro ogni finestra e ogni muretto immagina vicende, volti, musiche e segreti. E ancora, è fatta per chi va un po' oltre e al concetto classico di turismo in Langa (che ben venga ed è meravigliosamente rilassante e ritemprante) abbina qualcos'altro.

Evvivanoé si trova proprio nel cuore di Cherasco e c'è un perché. Non so spiegarlo se non con il fatto che un certo intuito e istinto insieme al benedetto e puntuale "caso" mi guidarono qui otto anni fa. Si sta stupendamente e così eccomi qui.
Intanto la galleria è cresciuta anche lei con me, è entrata in sintonia con il ritmo della città, si è ambientata tra i suoi portici, i suoi archi e le sue strade a scacchiera.
Giugno è un bel mese, limpido e ancora non troppo caldo. A luglio senti parlare tante lingue diverse e riconosci i volti arrossati, incuriositi e appagati di chi arriva da un giro in bici tra le colline a prendere il fresco che notoriamente Cherasco regala.
Sono mesi belli e Evvivanoé se volete passare è lì, con la porticina aperta (tranne il 21 giugno e il 28 giugno in cui sarà chiuso per alcuni impegni).

In galleria troverete fino alla fine di giugno i robot di Massimo Sirelli. Qui sotto una di loro vi saluta e si presenta....:)







"Mi chiamo Raffaella... ma tutti mi chiamo Lella. Sono scattante, attenta ai dettagli e metto sempre a fuoco le emozioni. Vi confesso un segreto, il mio fidanzato, Pedro non voleva andare più in giù di Trieste... e allora mi son fatta un Tuca Tuca con Miguel a Bordighera.
Cerco l'amore... quello vero... quello dei ricordi, quello dei momenti che durano una vita".



Per sapere come adottare Raffaella e gli altri robot, scriveteci, passate di qui, contattateci su facebook! Loro vi aspettano.




A luglio arriverà da Evvivanoé Mara Cozzolino con ledelicate e lievi stampe mokuhanga nate dal suo incredibile lavoro di ispirazione, intaglio, preparazione della carta e dei colori. L'artista ha scelto il cielo, che sia esso stellato o chiaro, limpido e terso, come musa per le sue creazioni. I rami degli alberi sono la sua linea e firma di riconoscimento. Guidati dalla sua mano, nascono e crescono quasi spontaneamente sul disegno, dando vita a conturbanti intrecci.
Il 13 luglio, giorno del mercatino della carta, Mara ci regalerà una dimostrazione della sua arte e ci mostrerà come nasce una stampa mokuhanga, rendendo partecipe il pubblico di questo processo creativo meraviglioso. Sotto i portici di fronte alla galleria: ci troverete lì dalla tarda mattinata per tutto il giorno. Segnatevelo, è un qualcosa di bello da vedere e se volere potete anche provarci!


Gold Dust - Mara Cozzolino

Intanto, se volete osservare le stampe di Mara Cozzolino da vicino, andate per tutto il mese di giugno in enoteca! All'Enoteca Palazzo Mentone sono esposte le sue opere. Il tema è l'albero.
Così ne approfitterete per degustare un bicchiere di vino e scoprire tutte le etichette che l'enoteca può offrirvi. Farvi consigliare qualche bottiglia e dare una sbirciata anche ai prodotti mangerecci, che sono una bontà (e garanzia di ottima qualità). Salite al primo piano di Palazzo Mentone (via Vittorio Emanuele 120).
Il posto è tra l'altro molto, molto bello!





lunedì 16 giugno 2014

LE CAMERE OSCURE - Il CuNeo Gotico nel complesso monumentale di San Francesco










Venerdì 13 (sarà il caso?) sono stata alla preview stampa e dunque all'apertura ufficiale della mostra “Le camere oscure” a Cuneo.  Cuneo, proprio quella città spesso bollata come dormiente, chiusa, appisolata e un po' restia alle novità. Quella che poi, se ci vai, nasconde un cuore storico, vie strette e affascinanti, realtà interessanti. Proprio come questa mostra organizzata nell'ambito del progetto “Il cuNeo gotico”, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.
Spiego innanzitutto di cosa si tratta, perché secondo me è un'idea preziosa quanto abbiamo bisogno di spunti come questo. Partiamo dalla rivalutazione del nostro territorio, il Piemonte. Qualcosa che fa parte del patrimonio artistico e architettonico ma che è sottovalutato, o soltanto poco conosciuto, ovvero il “neogotico”. 
Come leggo nelle informazioni della perfetta cartella stampa che ricevo durante la visita, parliamo di “un tema radicato nel patrimonio locale: basti pensare alle architetture ottocentesche – le maggiori in Italia – progettate da Pelagio Palagi e Giovanni Battista Schellino a Racconigi, Pollenzo e Dogliani, e a committenze illustri come quelle di re Carlo Alberto e della famiglia d’Azeglio. Assolute eccellenze storiche, un vero “primato del cuneese”. Oppure ancora si ricordi la persistenza delle masche e degli eretici catari nel folklore e nelle leggende delle Langhe e delle valli alpine.” 

Fantastico. Mettiamo a fuoco "le nostre caratteristiche", le qualità che contraddistinguono la nostra zona e portiamole alla luce. Questo tema esiste ed è ben presente, ma è nascosto tra le righe. Ma qui si va ancora oltre e si propone al visitatore una riflessione in più che ho apprezzato molto. Non limitarsi cioè, a pensare al “neogotico” come qualcosa di legato al passato, alle rovine romantiche, al sublime di Blake e di Shelley e ai vampiri, alle chartreuse abbandonate o ai castelli infestati. Osservare invece ciò che l'attualità e la contemporaneità hanno ricevuto in eredità da tutto questo. Un punto di vista e di osservazione diverso, nuovo e stimolante. Un'inquadratura (mi si perdoni il gioco di parole, ma calza ancora di più visto che si parla anche di fotografia) differente che si si tira fuori da tutto ciò che è scontato, dai cliché. 


Cesare Longhi "Riae Maleficent and the Raven's Spell" fotografia e grafica digitale, 2014


In questa mostra e in tutto il progetto (che coinvolgerà altre discipline, credo di aver capito, come la musica, il cinema, l'architettura) si viene persuasi alla sperimentazione e all'intreccio tra culture “alte”, ufficiali e riconosciute e “sottoculture”. Escono così dall'ombra e dalla nicchia alcuni talenti artistici attivi sul web e in rete, con i loro pseudonimi e il loro seguito. Si da spazio a performance che parlano linguaggi nuovi, come il sorprendente banchetto funebre del “Salone del lutto”, ispirato a Huysmans e alle prime pagine di “À rebours”, allestito per 13 nell'abside della chiesa di San Francesco. 


San Francesco, complesso monumentale a Cuneo


Proprio in questo enorme e suggestivo luogo, nel pieno centro di Cuneo, ha luogo la mostra “Le camere oscure”. Il silenzio e l'atmosfera mistica del complesso monumentale aiutano certamente a intensificare le emozioni di fronte alle cappelle (Le cappelle ardenti) allestite da artisti noti con tocchi vagamente esoterici, ma anche lievemente ironici. Protagonisti di questi scenari gli Eredi Brancusi, lo studio grafico Undesign, Nicola Bolla, solo per citarne alcuni. 


Paolo Schmidlin "At Rest" bronzo patinato e dipinto (una delle cappelle ardenti) 


Le otto sezioni delle mostra fotografica sono stati studiati creando un percorso a labirinto che non stanca e non annoia, anzi, amplifica la percezione.
La mia visita privilegiata sotto la guida infallibile e davvero molto coinvolgente del curatore Vincenzo Biffi Gentili (Direttore del Seminario Superiore di Arti Applicate, MIAAO di Torino) è stata splendida. Scoprire fotografie di Ugo Mulas, Plinio Martelli, Roberto Gabetti, Daniele Regis con le loro referenze letterarie e architettoniche accanto a nomi e a pseudo-nomi nuovi, contemporanei che oggi sono lieta di avere conosciuto, è stato appagante.


La sezione dedicata alle "Figure stregate"




Come già ho scritto in un tweet in diretta durante la visita, il perturbante onnipresente nelle atmosfere neogotiche è qui rilevato con forza nella contemporaneità. Possiamo scorgere quelle atmosfere anche ora, nei boschi delle “masche”, a Pocapaglia, nel profilo delle architetture appuntite e turrite e delle croci di Pollenzo e del parco in riva al Tanaro o riscoprire un'estetica del  sublime di Burke, di Turner e di Schiller in uno delle nostre montagne, in val Maira.



Barbara Guazzone Barolo "Pollenzo's Bride" fotografia digitale, 2013


Pagina facebook: https://www.facebook.com/cuneogotico

domenica 8 giugno 2014

ADOTTA UN ROBOT - UN DELIZIOSO PROGETTO NATO DA UN'IDEA DI MASSIMO SIRELLI


Da Evvivanoé abbiamo accolto una schiera di grandi e piccoli creature, piuttosto singolari e di carattere. Uno diverso dall'altro, con espressioni e caratteristiche ben precise e con le idee chiare. Hanno anche nome e sono dotati di una "carta di identità" in cui si presentano a tutti noi.



Primino - Massimo Sirelli

Sono i robots di Massimo Sirelli, artista poliedrico, nato a Catanzaro e che a Torino, nel cuore della città, ha scelto di installarsi e di dare vita a numerosi interessanti progetti. Questo in particolare mi ha colpito parecchio e anzi, mi ha proprio affascinato. Crea questi personaggi così vivi e pieni di sentimento, li costruisce pezzo per pezzo: una scatola di latta, il fanale di una bicicletta, una vecchia macchina fotografica...Se li si osserva bene già possiedono un qualche tratto "antropomorfo". Lui riesce a vedere oltre, capisce l'anima degli oggetti e non riesce proprio a gettare via nulla.

Talmente si affeziona alle sue creature, poi, che non se ne separa facilmente.
Vuole sapere dove andranno a vivere la loro nuova vita. E allora li da in adozione dai loro futuri proprietari. Perché vuole essere sicuro che i piccoli robots vengano accolti dal calore di una famiglia, in un luogo fatto per loro. Una sottile sfumatura forse che contiene in sé però tutta l'essenza del progetto "adotta un robot" e lo rende speciale e unico.
Una volta conosciuti, questi robots, vi entreranno nel cuore come è successo a me, se sono certa.




Foto di gruppo


Geronimo - Massimo Sirelli


Pippo Bau - Massimo Sirelli


Ibrido - Massimo Sirelli


Uno dei robots di Massimo Sirelli è stato inoltre selezionato come opera premio per le premiazioni europee della SERR. A Roma, nel corso del convegno "Towards a European Circular Economy" (TECE14), la sua creazione, il piccolo robot Charlie,  è stata consegnata a "Ecoscience Provence". Ora vive nel sud della Francia insieme alla sua nuove famiglia!


Ecoscience Provence team con Charlie

venerdì 6 giugno 2014

PREMIAZIONI SERR: EATALY ROMA E LE PREMIAZIONI EUROPEE






Oggi invece presento le opere e i vincitori premiati nel corso del secondo giorno del Convegno "Towards a European Circular Economy" 2014 presso Eataly Roma. Le premiazioni alle migliori azioni europee.

Gli artisti protagonisti di questa giornata sono stati: Daniela EVANGELISTI, Antonio JANNACCI, Paola MIRAI, Sabrina ROMANO', Annarita SERRA, Massimo SIRELLI e il Gruppo VIDARI.

Daniela Evangelisti con l'opera "La forza di Gea" - Categoria: Pubbliche Amministrazioni. Vincitori dell'opera "Ixelles Municipality", Belgio. Consegna il premio Maurizio Pernice, Direttore Ministero Ambiente.

Antonio Jannacci con l'opera "Restart" - Categoria: Vincitore "José Marmelo & Silva Minicipal Library", Portogallo. Consegna il premio Walter Facciotto, Direttore Generale CONAI.

Paola Mirai con l'opera "Oculus mundi" - Categria: Istituti scolastici. Vincitori "Vic Network of Schools for Sustainability (XESVIC)", Spagna. Consegna il premio Josep Maria Tost, Presidente ACR+

Sabrina Romanò con l'opera "Alberto Sordi" - Categoria: Altro. Vincitore "AIG e Consorzi di Filiera", Italia. Consegna il premio Roberto Cavallo, Vicepresidente ACR+

Annarita Serra con l'opera "Omaggio a Pomodoro" - Categoria: Imprese. Vincitore SEUR, Spagna. Consegna il premio Filippo Brandolini, Presidente Federambiente

Massimo Sirelli con l'opera "Charlie" - Categoria: Associazoni. Vincitori "Ecoscience Provence", Francia. Consegna il premio Vittorio Cogliati Dezza, Presidente Legambiente.

Gruppo VIDARI con l'opera "Set Flower" - Categoria: Cittadini.    Vincitori: Céline Carbonnelle, Belgio.
Consegna il premio Estella Marina, Assessore alla Cultura di Roma.





le opere premio del secondo giorno del convegno TECE14 di Roma presso Eataly Roma

La forza di Gea e la sua creatrice, l'artista Daniela Evangelisti

La forza di Gea consegnata a Ixelles Municipality, Belgio

L'opera premio dell'artista milanese Paola Mirai "Oculus mundi"

La forza di Gea, Daniela Evangelisti

Restart, di Antonio Jannacci

Charlie, di Massimo Sirelli

Omaggio a Pomodoro, Annarita Serra

Alberto Sordi, Sabrina Romanò

L'opera di Antonio Jannacci è andata a José Marmelo & Silva Municipal Libray

Set Flower, opera premio del Gruppo Vidari

Il Gruppo Vidari, Céline Carbonnelle , Estella Marino e Roberto Cavallo

L'opera di Sabrina Romanò consegnata da Roberto Cavallo al progetto "Ostelli Zero Waste"


Paola Mirai e i premiati spagnoli con Josep Maria Tost, Presidente ACR+

L'opera "Omaggio a Pomodoro" di Annarita Serra va a SEUR, Spagna 

"Charlie" il robot di Massimo Sirelli con "Ecoscience Provence", i vincitori





martedì 3 giugno 2014

PREMIAZIONI SERR DI ROMA: PALAZZO VALENTINI E IL PRIMO GIORNO DEL TECE14

Palazzo Valentini, Roma. Premiazioni SERR all'interno del Convegno TECE14


Un post che vuole essere soprattutto una bella galleria fotografica delle premiazioni, degli artisti e dei vincitori. E ovviamente dei "premi" ovvero le opere d'arte create apposta per questa importante e prestigiosa iniziativa. 
Oggi presento le opere e i vincitori premiati nel corso del primo giorno del Convegno "Towards a European Circular Economy" 2014 presso Palazzo Valentini a Roma, sala della Provincia.

Gli artisti protagonisti del 22 maggio: Annalaura CUSCITO, Gianni DEPAOLI, Roberta BARBIERI, Alberto BRUSA, Alessandra SPAGNOLO, Marco CUCCI. Ogni opere è stata assegnata a un vincitore che rappresentava una categoria precisa. Ecco gli abbinamenti:

Annalaura Cuscito con l'opera "Guardami dentro" - Categoria: Pubbliche Amministrazioni. Vincitori dell'opera "RAEE in carcere", Emilia Romagna. Consegna il premio Maurizio Pernice, Ministero dell'Ambiente.

Gianni Depaoli con l'opera "Code" - Categoria: Impresa. Vincitore "Arken", Lazio. Consegna il premio Gianluca Cencia, Federambiente.

Roberta Barbieri con l'opera "Dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fiori" - Categria: Associazioni. Vincitori "La Stazione", Toscana. Consegna il premio Mancini Legambiente

Alberto Brusa con l'opera "ForBici" - Categoria: Altro. Vincitore "Remida", Emilia Romagna. Consegna il premio Walter Facciotto, Direttore Generale CONAI.

Alessandra Spagnolo con l'opera "La foresta incantata" - Categoria: Cittadini. Vincitore Danilo Cesarini, Sicilia. Consegna il premio Estella Marino, Assessore all'Ambiente, Roma.


Roberto Cucci con l'opera "Il suono dell'Ukulele" - Categoria: Istituti scolastici. Vincitori "Liceo Labriola", Campania. Consegna il premio Claudio Vesselli, direttore del dipartimento servizi tutela ambientali della Provincia di Roma.


Annalaura Cuscito per RAEE in carcere con Maurizio Pernice, Ministero dell'Ambiente

Annalaura Cuscito spiega la sua opera



L'opera "Code" di Gianni Depaoli consegnata a "Arken"



L'opera di Gianni Depaoli "Code"

L'artista Roberta Barbieri con la sua opera premio

Roberta Barbieri con i vincitori e Roberto Cavallo, presidente di AICA

L'opera "Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i firoi" consegnata a "La Stazione"

Associazione "La Stazione"

Premiazione "Remida", Bologna con l'opera di Alberto Brusa

"ForBici", l'opera-premio di Alberto Brusa
L'opera "ForBici" consegnata a "Remida", categoria "altro"

Estella Marino, Assessore all'Ambiente di Roma con 'opera "La foresta incantata-Gea"

Estella Marino e il vincitore della categoria "cittadini", Danilo Cesarini.

Alessandra Spagnolo "La foresta incantata - Gea"

Marco Cucci con la sua opera - premio e Roberto Cavallo, presidente di AICA

Claudio Vesselli consegna "L'Ukulele" ai ragazzi del Liceo Labriola

I vincitori della categoria "Istituti scolastici" il Liceo Labriola, Campania

E ora qualche foto delle protagoniste, le apprezzatissime opere-premio andate ai vincitori della SERR 2013!